“Nato a Bergamo nel 1958, ho fatto parecchi lavori, anzi troppi: magazziniere, organizzatore di eventi, insegnante di Filosofia e Storia, imprenditore, giornalista, dirigente di Marketing e Comunicazione…Ho scritto quattro romanzi, diversi racconti e una sceneggiatura. Tra tutti, il lavoro più bello è insegnare, stare tra i ragazzi è meraviglioso; scrivere è invece il lavoro più difficile, ci si condanna a essere giudici delle proprie prose. Ora sono in pensione, anche se io preferisco dire che sono un flâneur, così nessuno indaga su quel che faccio veramente. Sono impegnato in alcuni progetti di volontariato: con i detenuti, in particolare nella biblioteca del carcere; e con medici e infermieri dell’Ospedale di Bergamo, che nel 2023 metteranno in scena uno spettacolo teatrale sulla terribile esperienza del Covid a Bergamo. Dal 2008 curo un blog, www.claudiocalzana.it, dove mi occupo di parecchi argomenti, anzi troppi.”